25-11-2004. La stagione 2004-2005 dello sci alpino regionale proporrà un’importante novità per gli atleti alle prime armi. S
i tratta dell’istituzionalizzazione della gimkana, una specialità fino ad oggi considerata solo promozionale. Invece da quest’anno ci saranno anche i Campionati Regionali.
I particolari sono analizzati da Jean Busolini, responsabile delle categorie Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi del Comitato Fisi Fvg:
“Questo tipo di gara favorisce l’apprendimento delle capacità specifiche dei ragazzi. Mi riferisco, in particolare, a scorrevolezza, equilibrio, indipendenza di gambe e adattamento ai vari terreni. E’, quindi, un esercizio che crea degli schemi motori per il futuro di questi atleti ed è finalizzato ad obiettivi tecnici”.
Quali sono le caratteristiche della gimkana?
“Non ci sono regole prestabilite, ma agli organizzatori abbiamo voluto dare un’impronta precisa- afferma Busolini-. Cioé la prova deve essere abbastanza divertente, adeguatamente lunga per arrivare intorno ai 40-50 secondi di gara, contenere curve paraboliche, salti, gobbe e cuneette, ed avere spazi tra un esercizio e l’altro affinché il ragazzo, magari autore di uno sbaglio, possa riprendere la concentrazione. Inoltre- prosegue Busolini- ci deve essere una velocità costante, senza brusche interruzioni, ed è fondamentale, oltre alla fantasia, anche un degno contorno coreografico in funzione degli spettatori”.
Fermo restando che la gimkana potrà fungere da importante promozione per il Comitato regionale, fondamentale obiettivo più volte enunciato dal presidente Franco Fontana, com’è stata accolta la novità dagli addetti ai lavori?
“Con molto interesse, come hanno dimostrato i recenti incontri con gli allenatori di club e i giudici di gara” risponde Busolini.
Sono tre gli appuntamenti previsti: il 20 febbraio a Forni di Sopra, il 5 marzo a Tarvisio e il 25 marzo a Piancavallo, dove verranno assegnati i titoli regionali.
In ogni gara ci sarà un diverso team:
“A fine stagione il Comitato premierà la miglior gimkana- conclude Busolini-. In questo modo sproneremo la fantasia degli organizzatori, fornendo così uno spettacolo che, mi auguro, entusiasmerà atleti, tecnici, genitori e spettatori”.
(nella foto Jean Busolini)