22/12- CLUB: la Sportxall alla Messa degli Sportivi in Vaticano

22-12-2014 Riceviamo dall’ASD SportxAll Hans Erlacher Team e volentieri pubblichiamo.

Seimila persone hanno riempito venerdì scorso la Basilica di San Pietro in occasione dell’ultimo atto delle celebrazioni del Centenario del CONI e cioé la benedizione di Papa Francesco. Un evento speciale che ha visto la presenza di campioni e paralimpici di tutti i tempi accanto ai membri del Governo, del CONI (con il Presidente Giovanni Malagò in testa), del Comitato Olimpico Internazionale (tra cui la friulana Manuela Di Centa), del Comitato italiano paralimpico ed ad esponenti delle Federazioni, Associazioni, Comitati regionali.

Sara Simeoni , campionessa italiana del secolo ha recitato la preghiera dell’atleta e quella per lo sportivo di Giovanni Paolo II mentre mentre Oxana Corso (CIP), insieme ad altri sportivi tra cui Nino Benvenuti ha letto le preghiere dei fedeli.

L’intervento del Santo Padre é stato aperto con questa frase “Lo sport è di casa nella chiesa” che sta a significare la dimensione sociale, educativa e culturale dei principi cardine della carta olimpica. La centralità della persona, l’educazione dei giovani, l’amicizia, la solidarietà, il sacrificio, la lealtà ed il rispetto della diversità sono sempre stati i punti focali dello spirito sportivo, ha concluso Papa Francesco.

Il discorso di Sua Santità sembre essere in perfetta sintonia con gli obiettivi e le finalità principali del progetto e delle iniziative della neonata Associazione sportiva monfalconese SportxAll Hans Erlacher Team che, a Roma, era rappresentata da Paolo Tavian, un precursore dell’attività paralimpica in Italia, come dimostrato dal suo curriculum che annovera 9 medaglie paralimpiche, 5 mondiali e 3 europee come atleta (dal 1988 al 1998) mentre come allenatore della Nazionale italiana di sci (dal 1998 al 2006) 14 medaglie nelle Paralimpiadi Invernali del 2002 e del 2006.

Lo Sci club Sportxall H.E.T. oltre ad essere promotore ed organizzatore di grandi manifestazioni sportive internazionali legate allo sci paralimpico in Friuli Venezia Giulia nei prossimi mesi ed anni, si prefigge anche di sensibilizzare i giovani, tramite un’attività educativa fatta nelle scuole, nelle palestre e sui campi da sci con l’intento di abbattere le barriere, favorendo uno sport accessibile a tutti.

nella foto Paolo Tavian (seconda da sinistra) inquadrato durante la diretta Rai