7/2- ALPINO: presentata a Sacile la FIS Master Cup di Piancavallo

7-2-2015 Ritorna il grande sci internazionale con la FIS Master Cup “Trofeo Città di Sacile” dal 20 al 22 febbraio 2015.

Questa mattina, nella sede di palazzo Ragazzoni, lo Sci Club Sacile, in qualità di Organizzatore, ha presentato ufficialmente l’evento che si svolgerà a Piancavallo e che vedrà la partecipazione di oltre 300 atleti ed atlete provenienti da tutto il mondo; tre le discipline in programma di questa tappa di Coppa del mondo di sci, dedicata agli over 30, prevede un Super G, uno Slalom Gigante ed uno Slalom nelle 3 categorie A,B (maschili) e C (femminili).

Il circuito FIS Master ha nuovamente scelto di inserire nel calendario internazionale 2014-15, la tappa friulana, affidandosi all’esperienza, alla professionalità nonché all’entusiasmo dello Sci Club Sacile che, in questi ultimi anni, ha organizzato con regolarità e continuità, un evento di sci alpino dedicato agli over 30 tra cui il prestigioso Criterium Mondiale Master 2009.

Tale conferma, da parte della Federazione internazionale dello sci, come ribadito dal Presidente del sodalizio Carlo Camilotti, é frutto di una continua sinergia e collaborazione tra il comitato organizzatore, la FISI, la Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG e l’Agenzia regionale Promotur.

La FIS Master cup di sci alpino 2015 non é soltanto un evento sportivo ma rappresenta anche un veicolo promozionale e di immagine per tutta la Regione e per l’intera comunità della destra tagliamento che ha risposto concretamente alle richieste ed inviti a partecipare in qualità di Partner e Sponsor: amministrazioni locali, aziende multisettoriali, attività commerciali e produttive, professionisti, associazioni varie e gruppi di volontari si sono uniti al comitato organizzatore per garantire, anche in questa circostanza, il massimo dei risultati e la calorosa accoglienza di cui la maggior parte degli atleti nazionali ed internazionali conosce già molto bene.

Il Direttore della Promotur di Piancavallo, Enzo Sima, salutando tutti gli ospiti presenti, si é voluto soffermare sull’internazionalità di tale manifestazione sportiva, ribadendo che le condizioni della neve sono perfette su tutti e tre i tracciati di gara (piste Busa Grande, Nazionale e Sauc). Come sempre, ha terminato il Direttore, poniamo la massima attenzione a tutti gli aspetti logistici e tecnici: un lavoro continuo e scrupoloso che, in molti casi, fa la differenza tra una località e l’altra nella scelta finale.

Il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello si é invece soffermato sull’importanza del volontariato e della serietà di organizzatori di eventi sportivi, come lo Sci Club Sacile che, in momenti difficili e di carenze di risorse finanziarie pubbliche, riescono a mantenere alta la tradizione dell’ospitalità e l’eccellenza nella gestione di grandi appuntamenti sportivi di caratura internazionale; l’Assessore regionale alle attività produttive ha concluso il suo intervento, annunciando che sono in fase di studio alcuni investimenti su Piancavallo per i prossimi anni.

Il Sindaco di Sacile, Roberto Ceraolo si é complimentato con lo Sci Club per la continua attività e promozione dello sport e dello sci in particolare, da ormai mezzo secolo: un esempio di passione, tenacia, serietà ed entusiasmo che dà lustro a tutta la comunità locale.

Alla presentazione sono intervenuti anche l’Assessore provinciale Elisa Coassin, l’Assessore del Comune di Aviano Carlo Tassan Viol, il vicepresidente della FISI Alberto Piccin (accompagnato dal Presidente regionale Franco Fontana e quello provinciale Giulio Zanon), il Delegato provinciale del CONI Giancarlo Caliman.

In attesa delle competizioni, il comitato regionale della FISI é molto fiducioso sui possibili buoni risultati da parte dei propri over 30, considerati tra i migliori del circuito internazionale come hanno dimostrato, in questi ultimi anni, le medaglie e podi ottenuti nelle varie gare.

La FIS Master Cup Piancavallo 2015 é anche un’ottimo volano per l’indotto e l’economia del centro turistico montano, dell’avianese e del pordenonese, considerando la presenza di centinaia di partecipanti provenienti da molte nazioni.