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30-11-2003. La trasferta a Kuusamo di Giorgio Di Centa si chiude con un decimo posto che conferma il friulano fra i protagonisti di Coppa del mondo in una specialità (la 2×15 km mista ad inseguimento) di nuova introduzione, voluta dalla Fis per aumentare lo spettacolo.
“Sarà anche spettacolare – dice Giorgio -, ma per gli atleti è una gara massacrante, in misura maggiore addirittura di una 50 chilometri. E poi bisogna considerare che si corre per tutto il percorso a stretto contatto con gli avversari, quindi c’è un’ulteriore elemento di tensione. Comunque mi sono difeso discretamente, sento di entrare gradatamente in forma”.
Il bilancio nordico della squadra italiana si chiude con una serie di piazzamenti che secondo Di Centa promettono un futuro roseo:
“Abbiamo corso in stile classico che certamente non ci favorisce – sostiene -, tuttavia Checchi è stato capace di fare due bei risultati e anche Carrara si è fatto vedere con i primi. Adesso ci concentriamo per l’appuntamento di settimana prossima a Dobbiaco, non saranno gare adatte alle mie caratteristiche ma corriamo in Italia e il pubblico ci sosterrà”.
da www.fisi.org
(foto Newspower/Eos)